Al civico n. 3 di Piazza Palermo proprio accanto alla sede della Pubblica Assistenza della Croce Bianca locale è possibile ammirare un elegante portone in stile neo gotico rinascimentale.
Gli stipiti del signorile ingresso sono intarsiati e il trave è sovrastato da un tripudio di disegni geometrici, riccioli e volute.
Le due nicchie su basamento a colonna culminanti in cuspidi ospitano le statue di altrettanti illustri genovesi: Cristoforo Colombo a sinistra e Andrea D’Oria a destra.
Il primo vestito elegantemente è rappresentato assorto nei suoi pensieri mentre regge in mano il globo. Chissà quale rotta starà studiando?
Il secondo invece dall’aspetto austero è bardato nella sua cotta di rappresentanza. Con una mano stringe una pergamena arrotolata. Forse un’importante missiva o un vantaggioso contratto? Con l’altra impugna fiero l’elsa della sua preziosa spada di prestigioso Defensor della cristianità.
Le due sculture richiamano palesemente quelle più famose, ma altrettanto sconosciute ai più, di G.B. Cevasco in Via Gramsci al civ. 99r.
In copertina: il portale del civ. n. 3 di Piazza Palermo. Foto dell’autore.
Bella perchè interessante la fotografia estratta dalla pubblicazione di Dellepiane -e mi spiace contraddirlo perchè l’ho conosciuto in vita ed era uno studioso molto attento e serio- ma non si riferisce al baluardo di Pietra Minuta : si tratta infatti del baluardo di San Giorgio dove sorge l’Istituto Idrografico della Marina; si intravvede alle sue spalle il baluardo di Monte Galletto su cui non era stato ancora costruito il Castello D’Albertis quindi la fotografia risale agli anni 80′ dell’Ottocento, sulla sua sinistra si intravvede Corso Dogali in costruzione.