Trallalero de l’erbo (l’albero di Natale genovese).

A Genova il Natale ha sempre avuto la sua massima espressione nella tradizione presepiale frutto, a partire dal XVII secolo, della maestria di grandi artisti quali Bissone, Navone, Maragliano, Casanova, Storace, Ciurlo, Pittaluga e Pedevilla e tanti altri che ne hanno nobilitato la produzione.

Ma nella Superba si addobbava anche l’albero, non un abete ad imitazione dei paesi del Nord Europa, bensì una più comune e mediterranea pianta di alloro per noi, come testimoniato dalla cerimonia del Confeugo, simbolo di prosperità.

Ne fa menzione un simpatico trallalero composto da Lorenzina Massa (canto popolare ligure) intitolato “Trallalero de l’erbo” in cui si racconta come l’albero genovese venisse addobbato con i natalin, detti anche mostaccioli o maccaroin (maccheroni in genovese), con i fichi, le arance, i mandarini e tanta frutta secca, il tutto legato ai rami con dei nastrini bianco rossi (I colori di San Giorgio e della città).

Ecco il testo della simpatica filastrocca che si dovrebbe tornare a proporre, al fine di tramandare la tradizione, nelle scuole dell’infanzia e primarie.

Trallalero là là, trallalero là là.

Trallalero là là, trallalero là là

Pe fâ un’erbo a dovéi

voéi savi cöse ghe veu?

Ghe veu tanti maccaroin

Quelli lunghi, quelli fin.

Poi se ligan cö spaghetto

gianco e rosso, pe caitae,

perché questi son i colori.

I colori da çittae.

Trallalero là là, trallalero là là…

Pe fà l’èrbo ancon ciù bello

Gh’ppendemmo i mandarin, 

I çetroin, e fighe, e noxe,

I candì e i torroni.

Oua l’èrbo o l’è jaeto

Poi veddilo anche vôi

sciù ciocchaeghe un bell’applauso

Meglio ancon se na fake duì

Trallalero là là, trallalero là là…

Traduzione

Per fare un bell’albero

Sapete cosa occorre?

Occorrono tanti maccheroni

Quelli lunghi sottili.

Poi si legano col nastrino

Bianco e rosso, mi raccomando!

Perché questi sono i colori, i colori della città

Per fare l’albero ancora più bello

Vi appendiamo i mandarini

Le arance, i fichi, le noci

I canditi e i torroncini

Adesso l’albero è fatto

Potete vederlo anche voi

Sù, fategli un bell’applauso

Ancora meglio se ne fate due.

Allego qui la moderna rivisitazione del brano “O Trallalero de l’erbo:.Versciòn cantâ da quelli “Da-i bricchi a-o mâ” e da Mike FC. Aogûri!

https://fb.watch/p1z_y8-GZx/

In Copertina: L’albero di Natale genovese allestito accanto allo scalone nel cortile di Palazzo Tursi (Comune di Genova), a cura della compagnia dei bambini della Scuola Di Negro Chiabrera e Scuola Padovano de Scalzi. Natale 2022.

2 pensieri riguardo “Trallalero de l’erbo (l’albero di Natale genovese).”

  1. Vorrei precisare che la canzone Trallallero de l’erbo non è un canto antico perché è stato composto da me che sono sì antica (1936) ma ancora viva e vegeta pertanto direi che la canzone è dei nostri giorni
    Vi ringrazio per averla pubblicata e ringrazio pure il Gruppo che l’ ha eseguita con un arrangiamento molto piacevole.

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