A Lanterna de Zena

A Lanterna de Zena  l’è fæta a trei canti, 
Maria co-i guanti lasciæla passà.
A tr’öue de nêutte e tutti l’han vista
a fava a fiorista vestîa da mainâ.
Cattæghe ‘na roba, cattæghe ûn frexetto
cattæghe ûn ometto, pe fâla ballâ.

La Lanterna di Genova è fatta a tre angoli,                                
Maria con i guanti lasciatela passare.
Lavora di notte e tutti l’han vista 
faceva la fiorista vestita da marinaio.
Compratele un vestito, compratele un nastro
trovatele un ometto, per farla ballare.

Questa antica filastrocca popolare del ‘700 testimonia come da qualunque punto la si guardasse, la Lanterna mostrasse sempre tre lati.

In Copertina: La Lanterna di Genova. Foto di Antonio Corrado.

3 pensieri riguardo “A Lanterna de Zena”

  1. Me la cantava spesso lo zio di mia mamma che comunque chiamavo zoo anche io : era di Pra’.

  2. non ci siamo : lavora di notte non alle tre di notte …poi compratele non si ripete due volte ma una sola Alla fine si si traduce con cercatele un ometto che la faccia ballare. Le cose fatele bene.

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