Protagonista assoluto della piazza è, con i suoi preziosi tesori, il Palazzo Spinola in Pellicceria, oggi Galleria Nazionale.
Nella zona si trovavano numerosi laboratori e botteghe di pellicciai.
Attività la cui presenza è attestata anche dalla toponomastica dei caruggi limitrofi:
Piazza di Pellicceria, Vico di Pellicceria, Vico Superiore di Pellicceria e Vico del Pelo ribadiscono infatti la vocazione artigiana della contrada.
Le pellicce erano un capo talmente pregiato da essere utilizzato anche come oggetto di risarcimento nelle cause perse o come bene testamentario.
In Copertina: Foto di Bruno Evrinetti.