… Quando c’era il Balilla…

Preziosa immagine che immortala in località Pratolongo di la presunta casa natale di Giovanni Battista passato alla storia, secondo la tradizione, come il .

L'eroe che il 5 dicembre 1746 diede il via all'insurrezione anti austriaca pronunciando il famoso “Che l'inse?”.

Accanto ai familiari che posano per lo scatto si notano in facciata la e la lapide che attestano come l'edificio fosse stato dichiarato monumento nazionale.

“Quel che resta oggi della casa “.

Purtroppo della casa oggi sono rimasti solo i ruderi perché gli eredi non si misero mai d'accordo e la lasciarono cadere in malora.

4 pensieri riguardo “… Quando c’era il Balilla…”

  1. Veramente bisognerebbe non lasciare cadere a pezzi la casa di Balilla, se ancora è possibile salvarla. penso non sarebbe una spesa eccessiva e tutti gli Italiani sarebbero d’accordo. !!

  2. Sono un discendente di Giovanbattista Perasso detto il Balilla, né io,mia sorella e tantomeno mio padre, siamo mai stati contattati, non so chi siano quelli che citate come eredi; certamente che lasciare allo sfascio la casa del Balilla è indecente sia per la mia famiglia ( mai interpellata), Genova e l’Italia.

    1. Interessante precisazione. Non sono a conoscenza delle questioni legali nel dettaglio ma so che lo Stato non è mai riuscito a chiarire la situazione ed a metterci mano.Grazie Luigi.

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