Nel caruggio intitolato alla nobile famiglia dei Pallavicini che, a partire dal ‘200, ha fornito alla città ambasciatori, vescovi, poeti, magistrati, senatori, uomini d’arme e Dogi si trova una piccola ma elegante edicola a forma di medaglione.
L’ignoto autore di questo minuto capolavoro è riuscito a trasmettere nel tondo marmoreo tutta la delicatezza e l’intimità della scena della Vergine con il Bambinello ignudo in braccio.