“…Non ci capiterà mai più…”

“Raramente noi siamo coscienti del vero valore di un periodo della nostra vita, finché lo viviamo, ma oggi, mentre camminavo lassù dominando , scorrendo con lo sguardo lontano sulla città e sul mare, col tempo più paradisiaco che vi possa essere, rividi nitidamente davanti a me gli ultimi due anni, le loro sofferenze e il lento progresso verso il miglioramento; e intanto un raro senso di beatitudine saliva in me, m'invadeva: la beatitudine di colui che si sente guarire”.

“Come malinconico erravo altre volte per queste strade e stradicciuole, come mi sentivo estraneo a quest'umanità rumorosa e impaziente nel domandare e nel godere, come se, tra i viventi, io non fossi stato che un'ombra. Invece adesso, tra il gridio e il giubilo di questi assetati di vita, io afferro un suono, una nota che trova un'assonanza nell'anima mia”…

(Lettera ad un amico da Genova 22 gennaio 1882)

e ancora…

“Questa volta passi da Genova – un'occasione così non ci capiterà mai più per tutta la vita. Le mostrerò, come fa il , tutte le «bellezze del mondo», e senza nemmeno l'intenzione di «corromperLa»! –

(Lettera ad un'amica da Genova 3 dicembre 1882)

Friedrich .

Bellezza…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.