“Genova! La mia città natale – città gloriosa! Volgendo lo sguardo alle onde azzurre del Mediterraneo – non ti ricordi di me nella mia giovinezza, quando le tue scogliere e i promontori, il tuo cielo luminoso e gli allegri vigneti, erano il mio mondo?”
Così annotava l’autrice di “Frankenstein” durante il suo soggiorno in Albaro avvenuto fra il 1822 e il 1823 presso Villa Negrotto.
Cit. Mary Shelley (1797-1851) scrittrice anglosassone.
Foto di Leti Gagge.