L'origine del toponimo rimanda alla presenza dei cannicci che costeggiavano il tragitto che degradava dal Piano di S. Andrea al mare.
Fino al X secolo il Canneto segnava il confine dell'antico castrum ed era fiancheggiato dalle prime mura cittadine che proprio in quel periodo vennero ampliate per inglobare il palazzofieschi (futuro Ducale) e la Cattedrale.
Il budello che si immette nel ventre cittadino è tradizionale meta degli acquisti alimentari natalizi.
Numerosi sono gli spunti storici artistici che si possono cogliere in questo caruggio.
Prima del X sec. , al tempo della primissima cinta, qui sorgevano le mura e il Canneto (una lunga sequenza di cannicci che costeggiavano il fossato che da S. andrea scendeva fino al mare) delimitava il Castrum, la parte più antica della città. Questo prezioso scatto immortala la millenaria Croce dei Valoria. L'incrocio con Vico Valoria presentava un tempo ben 4 logge di cui 3 oggi sono scomparse. La quarta – murata – è ancora visibile alla base del palazzomaruffofieschi, su cui si staglia l'omonima strepitosa torre.
Di fronte s'intravvede Il cinquecentesco portale di palazzo De Franceschi. la grande bellezza…