“L’oro a Genova viene sepolto”…

“Monete d’oro”.

A testimonianza del prestigio e delle ricchezze accumulate dalla Superba in seguito alla scoperta dell’America e, soprattutto, in virtù dell’alleanza stipulata con i reali di Spagna, in tutte le corti si diffuse questo assai pragmatico modo di dire:

“ (l’oro) nasce onorato nelle Indie (occidentali)
da dove la gente lo accompagna
viene a morir in Spagna
ed è seppellito a Genova.

Un’altra versione più sintetica rimanda allo stesso concetto:

“(l’oro) nasce in America, cresce a Valencia, viene sepolto a Genova”.

“Un’ immagine tardo cinquecentesca di Siviglia adagiata sul Guadalquivir”.

I Doria, gli Spinola e i Centurione furono fra i principali sostenitori finanziari dell’impero di Carlo V e delle sue relative campagne militari.

Nel “Secolo dei Genovesi” costoro per  fama, prestigio e potenza  si posero sullo stesso influente piano dei grandi banchieri sassoni, ebrei, nordici e tedeschi come i ricchissimi Fugger e Welser, tessendo le fila dell’economia mondiale del loro tempo.