Storia di una meravigliosa… e misteriosa Signora…

Nel gennaio del 1636 il è devastato da una terribile mareggiata che, di fatto, spazza via tutte le navi. A Zena si sa, non si butta via niente così i rottami delle imbarcazioni vengono messi all'asta.

Due marinai acquistano una prosperosa polena appartenuta ad una nave d'alto bordo irlandese e, in attesa di decidere cosa farne, la ripongono in un magazzino di un palazzo della famiglia .

Lì rimarrà  dimenticata per settanta lunghi anni fino a quando un bambino cadrà dall'ultimo piano di quell'edificio rimanendo illeso.

Il fanciullo alla gente accorsa incredula racconterà di essere stato preso in braccio da una bella signora vestita d'azzurro, uscita dal magazzino.

“Il prezioso altare in cui è conservata la ”. Foto di Franco Risso.

Sfondata la porta, trovarono l'azzurra polena e subito la vestirono con abiti sacri e la portarono nella vicina chiesa.

Ancora oggi, per chi ci crede, è venerata nella chiesa di in Via , con il nome di “Madonna della Fortuna” perché fu un vento di fortunale a portarla nella nostra città e porta fortuna a chi la onora.