Storia di un Re, di un carro, di un cigno…

il della nascita dei

Racconta che Fetonte, figlio del Sole, reo di essersi  troppo avvicinato alla Terra con il suo carro infuocato bruciò ogni cosa, venne fulminato da un irato Giove e cadde morto nel fiume Eridano, l'attuale Po.

Le sorelle di Fetonte le Eliadi, addolorate, vennero tramutate in pioppi, le loro lacrime, in ambra (da qui l'antica denominazione “Ambrones”) e Cicno, re dei Liguri e suo fraterno amico che pianse con loro, per via della sua melodiosa voce, in cigno.

Come ricorda Virgilio: “Cicno, abbandonando la Terra, con il canto raggiunse le stelle”.

Da qui l'origine delle costellazioni del Cigno e delle , volute vicine da Apollo perché si facessero compagnia.

Questo significa il bassorilievo romanico di Vico nel quale sono rappresentati stemmi araldici, il Vescovo (S. Siro) e il Cigno.