Via dei Giustiniani e Sà Pesta

Via dei Giustiniani era la chiavica lunga che scendeva dal colle di S. Andrea per sfociare in mare.

A fianco del fossato si alzavano le mura del X secolo demolite intorno all’anno Mille.

I conci in pietra vennero riutilizzati per la costruzione di nuove case. Nel XIV sec., coperta la chiavica, furono demolite le ultime casupole in legno.

Fu allora che i Giustiniani costruirono il loro palazzo e allargarono il caruggio fino a farlo diventare il più importante della città.

Sulla sinistra, più o meno all’altezza dell’incrocio con Vico di S. Rosa, si nota la serranda abbassata (è l’alba) di Sà Pesta uno degli ultimi locali storici che anticamente ospitava magazzini di sale distribuito per usi domestici.

Sale pestato, questo significa il nome tradotto in italiano dal genovese, mantiene il caratteristico forno a legna, i soffitti voltati, piastrelle rigorosamente bianche e pavimenti in graniglia alla genovese.

La Grande Bellezza…

In copertina: Via Giustiniani all’altezza del civ. 16r. Foto di Stefano Eloggi.

La Drogheria Torielli

In Via San Bernardo c’è una bottega dove regnano tutti i colori dell’iride e trionfano aromi provenienti da ogni angolo del pianeta.

É la storica Drogheria Torielli aperta, in origine dall’altro lato della via, a fine ‘800.

Nel piccolo locale si trova di tutto dalle spezie ai coloniali fino ai tradizionali “reganissi”.

Tutto minuziosamente catalogato in graziosi vasetti etichettati a mano ed esposti su mobilio ereditato da una vecchia farmacia.

All’angolo con Via Chiabrera si nota una settecentesca edicola con una piccola Madonnetta. La nicchia è avvolta in tradizionali volute e riccioli con fogliami mentre sul fastigio domina la classica raggiera con lo Spirito Santo. Ai lati due teste di cherubini alati. La statuetta originale della Vergine è andata persa ed è stata sostituita con una mediocre recente versione.

La Grande Bellezza…