Poggio Bachernia

Percorrendo la Circonvallazione a Monte da Corso Magenta si accede in un luogo incantato dove il tempo sembra avere ritmi meno frenetici.

Salite le scalette di salita superiore di S. Anna ci si trova in una suggestiva piazzetta alberata dove si staglia l’omonima chiesa.

Questo silenzioso angolo della città, una piccola costa che divide la Valletta di Via Caffaro – appunto – da quella di S. Anna, è attraversata da una classica creuza che dal Righi scende a valle.

“Poggio Bachernia”.Foto di Leti Gagge.

Sul Poggio Bachernia, dal nome del sottostante omonimo rivo, questo è il suo nome, nel 1584 vennero edificati dai Carmelitani Scalzi sia chiesa e convento.

Imboccando il breve vialetto a sinistra si accede alla celebre secentesca farmacia del convento con i suoi spettacolari arredi, vasellami, ricettari e mobilio d’epoca.

La Grande Bellezza…

In copertina: Il Poggio Bachernia. Foto di Leti Gagge.

Un commento su “Poggio Bachernia”

  1. Ricordo che da bambino, anni 1947-48, il 26 luglio, la mia mamma assieme alle mie zie mi portava sempre alla festa di Sant’Anna dove tutta l’area antistante la chiesa era gremita di bancarelle che vendevano ogni sorta di dolci.

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