La Tomba di Antonio Grimaldi

Sul lato del Portale di S. Gottardo della Cattedrale di S. Lorenzo che si affaccia dell’omonima via si trova una curiosa tomba in arcosolio.

Si tratta del monumento funebre del XIII sec. di Antonio Grimaldi, strenuo difensore di Famagosta, fino al 1895 custodito nella Commenda di San Giovanni di Prè.

Opera di pregevole fattura concepita a baldacchino con prospetto decorato con la rappresentazione dei quattro evangelisti, detta anche “tetramorfo” (rappresentazione iconografica composta da quattro elementi di origine mediorientale): da sinistra a destra Luca (il bue alato), Giovanni (l’aquila), Matteo (l’angelo), Marco (il leone alato) e, al centro, il Padre Eterno.

Antonio Grimaldi nel 1402 venne inviato dal Maresciallo Boucicault reggente della Superba al comando di tre galee in soccorso di Famagosta assediata dal re di Cipro Giano di Lusignano. Dopo averla liberata ed essersi stabilito alcuni mesi a Nicosia, il valente comandante rientrò a Genova da eroe.

Poco tempo dopo, approfittando dell’assenza del genovese, il re di Cipro ripeté l’assalto costringendolo a ritornare sull’isola per difenderla nuovamente. Antonio dopo aver conquistato alcuni legni catalani e veneziani, alleati del re cipriota, nello scontro morì da eroe.

La Grande Bellezza…